Il nostro Paese ha forti legami con il Burkina Faso. La presenza italiana è antica ed è soprattutto basata sulla cooperazione allo sviluppo attraverso tutte le sue sfaccettature: ONG, religiosi, enti territoriali, OSC.
La cooperazione italiana gestisce in Burkina Faso, attraverso il locale Ufficio dell’AICS iniziative per un valore complessivo di circa 45 milioni di euro.
I settori d’intervento sono lo sviluppo rurale, la sicurezza alimentare, la lotta alla malnutrizione cronica e la creazione d’impiego.
Una fetta importante dei fondi (circa il 14%) è destinata agli interventi umanitari di emergenza realizzati dalle agenzie delle Nazioni Unite e dalle OSC italiane nelle aree più colpite da attacchi armati e movimenti di sfollati.
In Burkina Faso operano una ventina di ONG e OSC italiane.
In Italia vivono e lavorano circa 15mila burkinabè: una comunità integrata nel nostro tessuto socio-economico e nota per la sua laboriosità e serietà. Le loro rimesse giocano un ruolo importantissimo per l’economia del Paese.
I rapporti tra Italia e Burkina Faso sono ottimi. L’Italia e gli italiani godono in Burkina Faso di un’eccellente immagine sia a livello culturale che commerciale.